Simone De Siato , 26 anni di origine leccese e la mia più grande passione è rivolta alla cucina fin da quando ero solo un bambino. Era il mio videogame era il mio pallone era la mia bicicletta era il divertimento che mi faceva essere felice; così tra orecchiette e maccheroncini in cucina con mia nonna e mia madre gli anni passarono trasformandosi da gioco a studio spingendomiad iscrivermi nel 2002 all’alberghiero di Lecce. Parallelamente facevo stage invernali estagioni estive nei ristoranti più rinomati del Salento.

Una volta ottenuto il diploma iniziai a lavorare a tempo pieno in diversi ristoranti ed hotel scalando tutti i ruoli fino ad ottenere a 22 anni nell’Hotel Corte del Salento il ruolo più desiderato, Chef.

In amore si cerca quello ideale in cucina si cerca la sensazione perfetta in entrambi i casi e per riuscirle ad ottenerle e  trasmetterle bisogna studiare ed imparare e per questo motivo decisi di riscalare tutti i ruoli rimettermi in gioco, ma questa volta percorrendo una scalinata piùripida sotto la guida di altri grandi chef e pasticceri.

Dopo molti servizi al Four Seasons Hotel di Firenze, Art Hotel e Park lecce ci fu la mia vera svolta professionale, riuscii ad  entrare come stagista nella prestigiosa BOSCOLO ETOILE ACCADEMY di Tuscania.

Ed è nei luoghi più inaspettati che si fanno gli incontri più desiderati;  infatti ebbi, in quell’anno pieno di sacrifici, la possibilità di affiancare grandi maestri della cucina italiana facendo  crescere sempre di più il mio sapere.

Terminato quell’anno rimasi in accademia ricoprendo questa volta il ruolo da chef avendo così l’onore di partecipare a cena show cooking , banqueting, catering anche esteri come MINSK, con l’ onore di  cucinare per il console e l’ambasciatore e a Roma a villa medici per Vanity Fair.

I premi non finirono tra i grandi eventi infatti Rossano Boscolo patron e chef dell’accademia mi diede la possibilità di fare un ulteriore stage, dal primo degli chef italiani e fra i primi mondiali, mi diede la possibilità di lavorare nell’OSTERIA FRANCESCANA , la possibilità di lavorare sotto la guida di Massimo Bottura apprendendo una filosofia del tutto estranea e nuova e comprendendo di vedere oltre il piatto fisico.

Ho imparato a cucinare , ho imparato a comprendere , ho imparato a leggere nei piatti ed ora sto imparando a trasmettere. Oggi insegno l’arte culinaria nella CAMPUS ETOILE ACADEMY  a ragazzi e non con cui condivido passioni, curiosità ed emozioni che mi danno  la possibilità di poter crescere ulteriormente.

Nonostante i viaggi, gli incontri, gli spostamenti e le differenti provenienze dei miei maestri ciò che caratterizza la mia cucina è la tradizione  i sapori con cui sono cresciuto cercando però di vederli con una nuova prospettiva, la mia cucina è la treccia tra i sapori creati da mia nonna e mia madre e le mie emozioni provate lungo il mio viaggio .